Era venuta da molto lontano

Note, appunti e nuove traiettorie di Princesa

Era venuta da molto lontano. 9788413244778

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Era venuta da molto lontano

Note, appunti e nuove traiettorie di Princesa

  • Duraccio, Caterina.
  • E-book PDF

    5,99€

    Resumen del libro

    La pubblicazione di Princesa introduce nello scenario letterario italiano alcune questioni ignorate dalla maggior parte del mondo editoriale di quegli anni. Le sue subalternità irrompono prepotentemente nella scena pubblica, accendendo i riflettori su importanti problematiche sociali e politiche. Sebbene la sua pubblicazione sia legata alla narrativa migratoria e a quella carceraria, Fernanda è anche, e prima di ogni cosa, una donna transessuale. Ed è intorno alla costruzione della sua identità e, successivamente, all’evoluzione della sua corporeità che ruota la sua scrittura, custode di una vita complessa. Il racconto autobiografico della sua storia viene affidato al cuore di Giovanni Tamponi e alle mani di Maurizio Jannelli che, in questo lavoro, vengono considerati di pari importanza per la stesura stessa dell’opera. Il pastore sardo, il cui nome non compare nell’edizione finale, ha un ruolo fondamentale per la resistenza quotidiana di Fernanda alla solitudine del carcere, poiché è l’unica persona amica incontrata a Rebibbia. È solo grazie al profondo rapporto di fiducia e di amicizia che si instaura fra i due che la scrittrice trova il coraggio per raccontare le sfumature più intime della sua vita. Il loro assiduo scambio di lettere, appunti, fogli, rimarca la necessità di Fernanda di volersi affermare come soggetto politico e di voler dare visibilità a un’intera comunità, perennemente silenziata. La mediazione di Maurizio Jannelli è dunque imprescindibile per poter rendere fruibile e scorrevole tutto il materiale raccolto. L’interazione fra i tre autori è quindi la vera base su cui si costruisce l’intero testo, pubblicato da Sensibili alle Foglie nel 1994. Il lavoro sui documenti originali e sulla corrispondenza interna al carcere di Rebibbia è stato possibile solo grazie al progetto Princesa 20, della professoressa Anna Proto Pisani e del professor Ugo Fracassa, il cui contributo è stato fondamentale per l’avvicinamento e la comprensione di un personaggio così articolato come è Fernanda. La diversità dei temi trattati dai documenti ritrovati, ha permesso di seguire le molteplici sfaccettature della protagonista e allo stesso tempo, accompagnarla nel suo profondo cambiamento. Dalla letteratura migrante alla letteratura LGBTQI, il testo di Farias de Albuquerque e Jannelli punta i riflettori sulle vecchie e nuove subalternità -marginali ed invisibili- proponendo una sostanziale apertura verso tutte le letterature minori. In questo lavoro si presenta, in Appendice, una traduzione delle ultime pagine del manoscritto, non presenti nella versione finale. I racconti dei giorni trascorsi a Rebibbia e l’inserimento finale sui sogni e gli incubi sono gli ultimi appunti di Fernanda, ed in questa dimensione onirica trovano spazio nuove forme di narrazione.